Coloro che sono interessati al percorso per fidanzati che avrà inizio questo venerdì, nel rispetto di tutte le normative legate alla situazione sanitaria, può entrare nel gruppo whatsapp scansionando il QRcode:
Prima di poter accedere al gruppo (sul quale possono interagire solo gli Amministratori) vi chiediamo di inviare un messaggio privato al numero di don Stefano (che trovate all’interno del gruppo).
La Comunità delle nostre tre parrocchie di Quarto si unisce alla gioia dei Padri SMA, dell’intera diocesi di Genova e di tutta la famiglia di Padre Gigi Maccalli per la sua tanta attesa liberazione.
In attesa di poter condividere un momento comunitario di ringraziamento a Dio per questo dono preziosissimo – ricevuto proprio durante il Mese Missionario – vogliamo continuare a pregare per le Missioni e per tutti i cristiani perseguitati attraverso la recita del S.Rosario ogni venerdì di ottobre alle ore 17 nella Cappella dell’Immacolata a Quarto Alto (via degli Iris).
In tutte le Sante Messe di Domenica 18 ottobre, nella Giornata Missionaria Mondiale, le nostre parrocchie ringrazieranno la Provvidenza Divina per aver sostenuto padre Gigi nella sua testimonianza di amore a Dio e ai fratelli.
In modo particolare Domenica 18 ottobre alle ore 16 nella chiesa parrocchiale dei Santi Angeli Custodi (via Carrara, 82) sarà celebrata una Santa Messa di Ringraziamento per la liberazione di Padre Gigi.
Tramite un comunicato stampa dell’Ufficio Comunicazioni Sociali, l’Arcivescovo di Genova ha rilasciato la seguente dichiarazione circa l’avvenuta liberazione:
Esprimo la mia grande gioia, insieme all’intera comunità diocesana genovese, per la notizia della liberazione di Padre Pier Luigi Maccalli.
Ringraziamo il Signore per questo evento atteso da oltre due anni, durante i quali ci siamo uniti nella quotidiana preghiera per la salvezza del caro missionario.
Ringraziamo tutte le persone che in diversi modi e con diverse responsabilità si sono adoperate per la sua liberazione.
Condividiamo la nostra gioia con i fratelli e la sorella di Padre Pier Luigi: Walter, anch’egli missionario SMA, Angelo e Clementina; pensiamo a quanta apprensione abbiano dovuto sopportare per il rapimento del loro fratello!
Condividiamo la gioia degli appartenenti alla Società Missioni Africane, del loro Generale Padre Antonio Porcellato ed in particolare dei confratelli missionari presenti a Genova, dalla cui comunità Padre Maccalli è partito anni fa per la sua missione africana.
Questo giorno, carico di commozione, ci offre l’opportunità di sentirci ancor più vicini al mondo missionario, sacerdoti, religiose e laici che con grande generosità e coraggio pongono la loro vita a servizio del Vangelo.
Lunedì 28 settembre 2020 la comunità delle nostre tre parrocchie ha ricevuto la terza visita – la prima pubblica e ufficiale – del nuovo Arcivescovo Mons. Marco Tasca. Si è scelto la formula della “ferialità” per permettere al nostro Pastore di conoscere di persona coloro che rappresentano la famiglia parrocchiale: giovani, adulti e anziani che dedicano il loro tempo e le loro forze per consentire alle nostre tre parrocchie di essere un’unica famiglia di famiglie all’interno della vita del nostro bel quartiere.
Questa visita è nata dal preciso desiderio dell’Arcivescovo di poter dire “Grazie!” per l’impegno profuso da tutti – non senza le necessarie difficoltà – per creare questo stile di comunione e fraternità cristiana, senza dimenticare la storia e la bellezza di ogni singola parrocchia, ma anche con il coraggio di trasmettere questa “eredità” nel tempo che stiamo vivendo e nelle forme che lo Spirito Santo ci indica.
Al grazie di Mons. Tasca aggiungo il mio per il cammino fatto e per quello che continueremo a fare; un grazie al nostro Arcivescovo perchè con la sua sollecitudine e la sua presenza ci ha permesso di continuare a guardare ciò che ci rende comunità cristiana, imparando a mettere da parte ciò che rovina le relazioni tra noi.
Per dire grazie a coloro che con tanto impegno hanno reso possibile la Celebrazione Eucaristica nella nostra chiesa del “Sacro Cuore e San Giovanni Bosco” e la cena fraterna al Villino Frassati di via Carrara in questo tempo così particolare e soggetto al rispetto di numerose norme sanitarie, ho provato a trascrivere l’omelia dell’Arcivescovo (tenuta a braccio e trascritta senza una esplicita revisione…il testo è comunque conforme al video).
Allo stesso modo lascio a tutti come ricordo il video della Santa Messa e alcune foto della serata.
Grazie a tutti e che Dio porti a compimento l’opera che Lui ha iniziato.
don Stefano
Ecco il pdf con la trascrizione dell’omelia (clicca sull’immagine per leggere le due facciate) Alcune foto della celebrazione e della serata insieme:
Riprendono al Villino “beato Pier Giorgio Frassati” (via Carrara, 262) gli incontri dalla Scuola di Musica con i Maestri di strumento (violino, pianoforte, batteria e chitarra) e il Corso di Disegno per bambini e ragazzi.
Allo stesso modo sono aperte le iscrizioni per i Corsi di Recitazione a San Gerolamo (Via Redipuglia, 24)
Di seguito potete trovare tutte le locandine con tutte le informazioni necessarie.
Anche per queste proposte pastorali e didattiche si richiede alla famiglie di compilare i moduli d’iscrizione (secondo le normative di contenimento del contagio da Covid-19) e inviarli alla mail della segreteria.
Come già annunciato il Catechismo e le attività pastorali riprenderanno
DOMENICA 20 SETTEMBRE
con la Celebrazione della Santa Messa delle ore 11 sul Campo da Calcio “G.Mora” in via Prasca.
Per rendere questo inizio anche un momento di festa pensavamo di fermarci a mangiare qualcosa insieme sempre sul campo da calcio (per poter rispettare tutte le norme di sicurezza relative al distanziamento). L’idea – molto semplice – è quella di mangiare una piadina insieme ad un bibita; chi desidera fermarsi a pranzo è pregato di confermare la presenza entro e non oltre il 17 settembre (offerta 5€).
N.B. importante!!!
In caso di pioggia celebreremo soltanto la S.Messa, come di consueto, nella chiesa del S.Cuore e don Bosco (via Carrara, 262);
per motivi sanitari e organizzativi si potranno fermare a pranzo solo coloro che hanno prenotato (tramite catechista o mail).
I bambini e le bambine di seconda elementare inizieranno il percorso di Catechismo Domenica 25 ottobre.
Per iniziare gli incontri di catechismo è necessario compilare e consegnare I MODULI PRESCRITTI.
Alcune informazioni importanti (già comunicate ad aprile) per le celebrazioni delle:
PRIME COMUNIONI
Le Ss.Messe di Prima Comunione saranno celebrate SABATO 24 OTTOBRE in due turni (mattina e pomeriggio) nella chiesa del S.Cuore e S. Giovanni Bosco (Via Carrara, 262).
La partecipazione alle celebrazioni avverrà nel rispetto della norme sanitarie (mascherine, distanziamento e relativa assegnazione di un numero massimo di posti per ogni famiglia); per questo motivo si terrà una riunione per i genitori martedì 22 settembre alle ore 20.45 presso il Villino Frassati (via Carrara, 262).
SANTE CRESIME
Le Ss.Messe con l’amministrazione delle Sante Cresime saranno celebrate SABATO 31 OTTOBRE in due turni (sempre nel pomeriggio: ore 16 e 18) nella chiesa del S.Cuore e S. Giovanni Bosco (Via Carrara, 262). Entrambe le celebrazioni saranno presiedute dal nuovo Arcivescovo di Genova S.E.R. Mons. Marco Tasca O.F.M. Conv.
La partecipazione alle celebrazioni avverrà nel rispetto della norme sanitarie (mascherine, distanziamento e relativa assegnazione di un numero massimo di posti per ogni famiglia); per questo motivo si terrà una riunione per i genitori mercoledì 23 settembre alle ore 20.45 presso il Villino Frassati (via Carrara, 262).
Consapevoli che le norme sanitarie richiederanno una necessaria diminuzione del numero di fedeli presenti in chiesa, ci stiamo impegnando per trasmettere le celebrazioni di questi Sacramenti sul nostrocanale YouTube.
CIRCA L’USO DEI GUANTI DA PARTE DEL SACERDOTE DURANTE LA DISTRIBUZIONE DELLA SANTA COMUNIONE
Celebrazioni liturgiche: la risposta del Ministero dell’Interno a due quesiti della CEI (26 GIUGNO 2020)
Con nota del 17 giugno u.s. dell’E.V. sono state rappresentate una serie di questioni relative al possibile superamento di alcune delle disposizioni contenute nel Protocollo in oggetto.
In parti
colare, sono state avanzate le richieste in ordine al “derogare all’obbligo dei guanti al momento della distribuzione della Comunione” ed alla “obbligatorietà della mascherina, riguardo alla celebrazione dei matrimoni” per gli sposi.
A seguito della richiesta pervenuta da parte della E.V., questo Dipartimento ha quindi sottoposto all’attenzione del CTS i quesiti sopra citati.
Nella riunione del 23 giugno u.s., il Comitato ha preso in esame la questione e nello stralcio del verbale n. 91, che ad ogni buon fine si allega, viene rappresentato quanto segue:
“Anch
Quanto alla ulteriore questione posta da codesta Conferenza episcopale, “in relazione al quesito concernente l’obbligatorietà dell’uso dei dispositivi di protezione delle vie aeree da parte degli sposi durante le ‘celebrazioni dei matrimoni, il CTS osserva che, non potendo certamente essere considerati estranei tra loro, i coniugi possano evitare di indossare le mascherine, con l’accortezza che l’officiante mantenga l’uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie e rispetti il distanziamento fisico di almeno i metro. Il CTS ritiene che tale raccomandazione possa estendersi anche alla celebrazione del matrimonio secondo il rito civile o secondo le liturgie delle altre confessioni religiose”.e sulla base degli attuali indici epidemiologici, il CTS raccomanda che l’officiante, al termine della fase relativa alla consacrazione delle ostie, dopo aver partecipato l’Eucarestia ma prima della distribuzione delle ostie consacrate ai fedeli, proceda ad una scrupolosa detersione delle proprie mani con soluzioni idroalcoliche. Il CTS raccomanda altresì che, in assenza di dispositivi di distribuzione, le ostie dovranno essere depositate nelle mani dei fedeli evitando qualsiasi contatto tra le mani dell’officiante e le mani dei fedeli medesimi. In caso di contatto, dovrà essere ripetuta la procedura di detersione delle mani dell’officiante prima di riprendere la distribuzione della Comunione. Il CTS ritiene auspicabile che la medesima procedura di detersione delle mani venga osservata anche dai fedeli prima di ricevere l’ostia consacrata. Rimane la raccomandazione di evitare la distribuzione delle ostie consacrate portate dall’officiante direttamente alla bocca dei fedeli”.
Di tanto, si trasmette all’E.V. perché siano scrupolosamente osservate le prescrizioni sopra riportate.
AGGIORNAMENTO di Giovedì 14 maggio 2020
Come anticipato alcuni giorni fa siamo ormai prossima alla ripresa della celebrazioni delle Sante Messe con il popolo (per rileggere le indicazioni del Governo e della C.E.I. scorrere la pagina verso il fondo ).
Oltre le regole generali – che trovate indicate in questa pagina – vorrei illustrarvi scelte logistico/informative per i luoghi di culto delle nostre parrocchie.
Tutti i locali, come già detto, sono stati sanificati e avranno un pulizia giornaliera al termine delle celebrazioni liturgiche.
Predisponendo i posti a sedere in modo da rispettare la distanza minima di sicurezza di 1,2 m (deve essere di almeno di un metro) laterale e frontale, la capienza dei nostri luoghi di culto è la seguente:
chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista: 54posti
chiesa parrocchiale dei Santi Angeli Custodi: 52posti
chiesa parrocchiale di San Gerolamo: 32posti sulle panche e 20 sedie (tot. 52 posti)
chiesa del Sacro Cuore e San Giovanni Bosco: 116posti (massimo 120)
cappella di Quarto Alto: 30posti
All’ingresso di ogni chiesa verrà esposto questo cartello che vi prego di leggere fin da ora:
L’accesso alle chiese per le celebrazioni liturgiche sarà regolamentato da dei volontari provvisti di mascherina, guanti e pettorina rossa che si dovranno assicurarsi che TUTTI abbiano la mascherina per tutto il tempo della permanenza in chiesa.
I volontari vigileranno anche perchè non si creino assembramenti ne in entrata ne in uscita dalla chiesa e, per questo, accompagneranno le persone al loro posto in chiesa e regolamenteranno i movimenti per ricevere la Santa Comunione e la fine della Messa.
I posti saranno indicati in questo modo:
Ci si potrà sedere solo in corrispondenza dell’indicatore verde e ci si dovrà sistemare a partire dalle prime file (a scendere). Sono state lasciate soltanto le panche sulle quale ci si potrà sedere solo nei posti esterni (in pratica su ogni panca ci possono stare solo 2 persone, lasciando liberi i posti interni).
I volontari (e se necessario il Sacerdote celebrante), soprattutto nelle prime settimane, potranno far presente ai fedeli le norme di comportamento anche durante la celebrazione.
Le altre norme le trovate più sotto.
LE SANTE MESSE RIPRENDERANNO LUNEDI’ 18 MAGGIO CON GLI STESSI ORARI E SARANNO CELEBRATE NELLE VARIE CHIESE SECONDO LA PROGRAMMAZIONE FERIALE E FESTIVA PRECEDENTE ALL’EMERGENZA SANITARIA.
L’eventuale aumento di Messe o il trasferimento di orario/luoghi verrà comunicato chiaramente in chiesa e tramite questo sito.
Carissimi parrocchiani tutti,
vi chiedo di prendere visione di quanto richiesto dal Governo.
Di seguito propongo uno stralcio di alcune norme. Nei prossimi giorni provvederò, in quanto legale rappresentate delle parrocchie, ad individuare – coadiuvato da tecnici presenti nella nostra comunità – la capienza massima di ogni edificio di culto. Alla luce di questo lavoro verranno date indicazioni chiare in merito alle Sante Messe nelle nostre chiese a livello di orari e luoghi. Fin da ora chiedo a tutti, specialmente agli adulti e ai giovani, di collaborare per essere, all’interno delle nostre parrocchie un esempio e un segno di aiuto.
Ecco alcune Norme di carattere generale:
per quanto riguarda l’accesso alla chiesa, in questa fase di transizione, resta contingentato e regolato da volontari/collaboratori che favoriranno l’accesso e l’uscita e vigileranno sul numero massimo di presenze consentite;
durante le celebrazioni le porte rimarranno sempre aperte (possibilmente quella centrale);
coloro che accedono ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche sono tenuti ad indossare le mascherine;
all’ingresso dei luoghi di culto sarà reso disponibile, attraverso i volontari, del liquido igienizzante;
i luoghi di culto e i locali annessi saranno igienizzati regolarmente al termine di ogni celebrazione e le acquasantiere continueranno a rimanere vuote;
saranno tolti e non potranno essere utilizzati nelle chiese ogni tipo di sussidio compresi i libretti/messalini e canzonieri.
Durante la celebrazione della Santa Messa:
i fedeli saranno disposti in modo da rispettare la distanza minima di sicurezza (che deve essere pari ad almeno di un metro laterale e frontale);
non potrà essere presente il coro, ma solo l’organista;
si continuerà ad omettere lo scambio del segno della pace;
la distribuzione della Santa Comunione avverrà dopo che il sacerdote celebrante (e l’eventuale ministro straordinario) avrà curato l’igiene delle mani e indossato guanti monouso e mascherina. I fedeli assicurino il rispetto della distanza sanitaria.
Sarà valutata la possibilità – solo se strettamente necessario – di celebrazioni all’aperto.
E’ ribadito il DIVIETO di accedere in chiese a tutti coloro che presentano sintomi influenzali/respiratori, temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° o è stato in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti.
Si ricorda la dispensa dal precetto festivo per motivi di età e di salute; per le persone anziane e con gravi problemi di salute si cercherà di mantenere – solo in questa fase di transizione – la diretta streaming attraverso i canali social attualmente utilizzati.
Come ho già scritto nei giorni scorsi, conto molto sulla maturità umana e cristiana della nostra comunità e mi auguro che questi primi segnali di ripresa aiutino tutti a manifestare i tanti propositi di bene e responsabilità comune che abbiamo intravisto nella fatica dei mesi scorsi.
don Stefano
È stato firmato giovedì 7 maggio, a Palazzo Chigi, il Protocollo che permetterà la ripresa delle celebrazioni con il popolo.
Il testo giunge a conclusione di un percorso che ha visto la collaborazione tra la Conferenza Episcopale Italiana, il Presidente del Consiglio, il Ministro dell’Interno – nello specifico delle articolazioni, il Prefetto del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, Michele di Bari, e il Capo di Gabinetto, Alessandro Goracci – e il Comitato Tecnico-Scientifico.
Nel rispetto della normativa sanitaria disposta per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2, il Protocollo indica alcune misure da ottemperare con cura, concernenti l’accesso ai luoghi di culto in occasione di celebrazioni liturgiche; l’igienizzazione dei luoghi e degli oggetti; le attenzioni da osservare nelle celebrazioni liturgiche e nei sacramenti; la comunicazione da predisporre per i fedeli, nonché alcuni suggerimenti generali.
Nel predisporre il testo si è puntato a tenere unite le esigenze di tutela della salute pubblica con indicazioni accessibili e fruibili da ogni comunità ecclesiale.
Il Protocollo – firmato dal Presidente della CEI, Cardinale Gualtiero Bassetti, dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dal Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese – entrerà in vigore da lunedì 18 maggio 2020.
“Il Protocollo è frutto di una profonda collaborazione e sinergia fra il Governo, il Comitato Tecnico-Scientifico e la CEI, dove ciascuno ha fatto la propria parte con responsabilità”, ha evidenziato il Cardinale Bassetti, ribadendo l’impegno della Chiesa a contribuire al superamento della crisi in atto.
“Le misure di sicurezza previste nel testo – ha sottolineato il Presidente Conte – esprimono i contenuti e le modalità più idonee per assicurare che la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo avvenga nella maniera più sicura. Ringrazio la CEI per il sostegno morale e materiale che sta dando all’intera collettività nazionale in questo momento difficile per il Paese”.
“Fin dall’inizio abbiamo lavorato per giungere a questo Protocollo – ha concluso il Ministro Lamorgese -: il lavoro fatto insieme ha dato un ottimo risultato. Analogo impegno abbiamo assunto anche con le altre Confessioni religiose”.
La nostra comunità di Parrocchie è lieta di presentarvi il progetto Gr.Est. 2020
“Estate 2020: mi rimetto in gioco”
In questo progetto (che potrete scaricare in formato .pdf in fondo all’articolo), che abbiamo presentato oggi in Municipio, recepisce le normative sanitarie emanate dal Governo e dalla Regione Liguria in materia di attività estive per l’infanzia e l’adolescenza (Ordinanza Regione Liguria n.34 del 25 maggio 2020) e ci proietta nella possibilità di organizzare le consuete attività estive con i bambini/e delle elementari e i ragazzi delle medie e del liceo.
Nel documento – che vi invitiamo a leggere – potrete trovare tutte le indicazioni che seguiremo (famiglie e parrocchie) per poter svolgere in sicurezza sia il Centro Estivo in parrocchia che, speriamo, i Campi Estivi in Valle d’Aosta.
ORA la cosa più importante è quella di organizzarci insieme e, per questo, vi chiedo di comunicarci le vostre intenzioni riguardo alle attività che seguono:
GRuppo ESTivo parrocchiale da lunedì 15 a venerdì 19 giugno dalle 8 alle 17
GRuppo ESTivo parrocchiale da lunedì 22 a venerdì 26 giugno dalle 8 alle 17
le attività si svolgeranno tra il Villino Frassati (via Carrara, 262) e la Parrocchia di San Giovanni Battista (giardino e campo di via Prasca) e saranno aperte a i bambini delle elementari e delle medie; chiediamo un contributo settimanale di 25 € e, per motivi sanitari proponiamo di portasi il pranzo al sacco…diverse modalità si possono richiedere.
è necessario prenotarsi per tempo – entro e non oltre giovedì 11 giugno – perchè, per iniziare le attività, è obbligatorio “comporre” un gruppo determinato e stabile di bambini.
Venerdì 12 giugno alle ore 21, presso il Villino Frassati, si terrà una riunione con i genitori (alla quale si è tenuti a partecipare per essere informati di persona sulle norme sanitarie).
CAMPO ESTIVO in Valle d’Aosta dall’11 al 18 luglio 2020
per bambini e ragazzi delle elementari e medie
Come gli ultimi anni vorremmo trascorrere una settimana nella casa alpina di Avise (nei pressi di Courmayeur), ma consapevoli delle possibili limitazioni numeriche dei posti letto e per una maggior cura delle disposizioni sanitarie stiamo pensando di trascorre il campo in una struttura alberghiera a Saint-Nicolas(in pensione completa e pulizia quotidiana delle camere e dei locali utilizzati per le attività).
Chiediamo alle famiglie interessate di mettersi tempestivamente in contatto con la segreteria organizzativa del Gr.Est.2020 (vedi sopra)
CAMPO ESTIVO per ragazzi e ragazze del liceo dal 19 al 26 luglio 2020
In base agli sviluppi sanitari stiamo organizzando una settimana dedicata agli adolescenti prediligendo il contatto con la natura…maggiori informazioni saranno comunicate in seguito.
Ecco il modulo per l’iscrizione: vi chiediamo di indicare le attività alle quali siete interessati (per la fascia elementari e medie).
Vi chiediamo di inviarci questo modulo compilato tramite mail.
Unitamente alleghiamo l’autocertificazione Covid-19 da consegnare all’inizio di ogni attività settimanale.
Durante la riunione di venerdì 12 giugno (Villino Frassati, ore 21) vi faremo firmare ancora un documento per l’avvio del Gr.Est.
Ecco il nostro progetto…non vediamo l’ora di condividerlo con voi!
è possibile seguire le celebrazioni sul nostro canale YouTube.
La diretta di ogni celebrazione apparirà contemporaneamente anche su questo sito nella pagina Eventi in diretta e sulla nostra pagina Facebook. La registrazione di tutte le celebrazioni rimarrà disponibile nell’archivio del canale YouTube.