Dal vangelo secondo Luca: «In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri…». (Lc 18, 9-14)

Dal vangelo secondo Marco: «In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?»… (Mc 12,28-34)

Dal vangelo secondo Luca: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra…». (Lc 11,14-23)

Dal vangelo secondo Matteo: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. […] Chi li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli»…. (Mt 5,17-19)

Dal vangelo secondo Matteo: «Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari […] andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto.»… (Mt 18,21-35)

Dal vangelo secondo Luca: «Tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno.»… (Lc 4,24-30)

Dal vangelo secondo Giovanni: Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete […] e disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!»… (Gv 2,13-25)

Dal vangelo secondo Luca: Ed egli disse loro questa parabola: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze.». (Lc 15,1-3.11-32)

Dal vangelo secondo Matteo: In quel tempo, Gesù disse ai principi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: C’era un padrone che piantò una vigna…». (Mt 21, 33-43.45)

Dal vangelo secondo Luca: Abramo rispose: “Figlio, ricordati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti”. (Lc 16, 19-31)