Su questa pagina è possibile trovare le varie tappe di preparazione al Sacramento del Battesimo nella nostra comunità di parrocchie.
Il Battesimo è l’inizio della vita nello Spirito, che trova la sua pienezza nel mistero pasquale di Gesù Cristo attualizzato per mezzo del ministero della Chiesa.
Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio; diventiamo parte attiva e importante della Comunità Cristiana, per questo è importante conoscere la propria Comunità, luogo fisico e spirituale nel quale crescono i battezzati.
Con il giorno del battesimo ha inizio una vita nuova: la tua vita da Cristiano.
- Il battezzato è chiamato a vivere con e come Gesù e per far questo ha al suo fianco una nuova famiglia che lo accompagna: la famiglia dei cristiani, la famiglia chiamata Chiesa
- Genitori, padrini e madrine s’impegnano ad accogliere il neo-battezzato sostenendolo nella formazione e nell’educazione cristiana
Il Santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, e la porta che apre l’accesso agli altri sacramenti.
Nel cammino di preparazione al Battesimo, genitori, padrini e madrine saranno seguiti dal Parroco don Stefano e da alcuni rappresentanti delle comunità parrocchiali, che lo aiutano ad aprire la porta della Chiesa per accogliere i nuovi arrivati: Marco e Valeria, Paola, Marina e Lucia.
Gli incontri in preparazione al Battesimo iniziano con un breve momento di presentazione delle famiglie e dei membri del gruppo battesimi. Dopo il benvenuto alle famiglie dei battezzandi e un’introduzione alle attività e alle opportunità che le nostre comunità offrono per creare relazioni, si procede con un’introduzione del rito del battesimo e con la spiegazione dei simboli e segni del Sacramento.
Sarebbe bello che il cammino fatto insieme non si perdesse, ma si rinnovasse nella scelta di un cammino di crescita dei bambini battezzati e delle loro famiglie nelle nostre comunità parrocchiali, partecipando alla messa domenicale e alle iniziative che nel corso dell’anno vi verranno proposte.
La scelta del Padrino e della Madrina
Il momento della scelta del Padrino e Madrina di Battesimo e Cresima è fondamentale, per questo motivo si dovrebbe tenere ben presente che, al di là del loro rapporto di amicizia, occorre che si tratti di qualcuno che abbia i requisiti necessari per affiancare loro figlio per tutta la vita. Perché è questo che dovrebbe fare un Padrino o una Madrina: camminare al fianco del giovane fedele, come Gesù in persona farebbe, offrendogli un sostegno spirituale e un modello di vita cristiano che possa ispirarlo e aiutarlo in ogni momento. Quindi non si tratta solo di una persona affezionata al bambino da battezzare, è fondamentale comprendere che il compito del Padrino e della Madrina sancisce a accompagna due momenti fondamentali della Vita Cristiana: il Battesimo decreta l’ingresso del giovane fedele in grembo alla Chiesa, e la Cresima, detta anche Confermazione, ‘conferma’ la figliolanza divina e la piena partecipazione alla vita della comunità cristiana.
Chi è il Padrino e chi è la Madrina
Il primo passo per comprendere il vero ruolo e i compiti del padrino e della madrina affonda nella storia.
Il padrino e la madrina, nei primi secoli, sono coloro che hanno dapprima testimoniato, con la vita e le parole, la bellezza della sequela di Cristo, tanto da entusiasmare i loro conoscenti non cristiani ad approfondire la conoscenza di Gesù, fino a chiedere di far parte della comunità cristiana e giungere alla richiesta del battesimo. I padrini e le madrine sono diventati i primi garanti di fronte alla Chiesa.
L’istituzione del padrino e della madrina viene prima del catecumenato che si strutturerà dopo il III secolo e che porterà il padrino a diventare un sostegno nella fede dopo il battesimo, soprattutto di fronte alla riduzione del battesimo degli adulti e all’aumento del battesimo dei bambini.
E questa funzione di garantire il percorso di conversione e di approfondimento serio della vita cristiana, si collega anche, nel versante ecclesiale, con un secondo compito indispensabile e indissociabile: il divenire il volto personale di una Chiesa madre che accoglie e cura i propri figli. L’importanza e il valore del padrino trovano il loro sostegno non nell’adeguamento formale a qualche norma del diritto canonico, ma nell’essere il volto concreto della Chiesa missionaria ed evangelizzatrice. La riscoperta della figura del padrino ha un grande significato ecclesiale e pastorale. È la valorizzazione di un importante ministero dei laici. Il padrino e la madrina possono e devono diventare, infatti, una valida figura formativa che collabora con i genitori nell’educazione alla fede dei loro figli con il consiglio, la preghiera, la testimonianza.
Per gli stessi padrini e madrine, inoltre, l’assunzione della missione accolta responsabilmente diventa, se opportunamente sostenuta, l’occasione per rivedere e approfondire la propria scelta cristiana.
Il Codice di Diritto Canonico enuncia con chiarezza il compito e le caratteristiche che deve avere chi assume l’incarico di padrino e di madrina:
Can. 872 – Al battezzando, per quanto possibile, venga dato un padrino, il cui compito è di assistere il battezzando adulto nell’iniziazione cristiana, e presentare al battesimo con i genitori il battezzando bambino e parimenti cooperare affinché il battezzato conduca una vita cristiana conforme al battesimo e adempia fedelmente gli obblighi ad esso inerenti.
Can. 873 – Si ammettono un solo padrino o una madrina soltanto, oppure un padrino e una madrina.
Can. 874 – §1 Per essere ammesso all’incarico di padrino è necessario che:
- sia designato dallo stesso battezzando o dai genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi dal parroco o dal ministro e abbia l’attitudine e l’intenzione di esercitare questo incarico;
- abbia compiuto i sedici anni, a meno che dal Vescovo diocesano non sia stata stabilita un’altra età, oppure al parroco e al ministro non sembri opportuno, per giusta causa, ammettere l’eccezione;
- sia cattolico, abbia già ricevuto la confermazione e il santissimo sacramento dell’Eucaristia, e conduca una vita conforme alla fede e all’incarico che assume;
- non sia irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata;
- non sia il padre o la madre del battezzando.
§2 Non venga ammesso un battezzato che appartenga ad una comunità ecclesiale non cattolica, se non insieme ad un padrino cattolico e soltanto come testimone del battesimo
Non possono essere scelti coloro che hanno una situazione coniugale considerata irregolare dalla Chiesa: non possono fare perciò da padrini o madrine quelle persone che sono sposate solo civilmente, sono conviventi, sono divorziate, sono separate ma convivono con un altro partner.
Inoltre, padrino e madrina si devono impegnare a crescere nella fede o a riscoprirla
- partecipando all’Eucarestia domenicale;
- se non lo stanno ancora facendo, ad iniziare un cammino di ascolto della Parola di Dio insieme ad altri fratelli, ad avere un ritmo di preghiera quotidiano e un servizio nella carità. Tale proposito può essere presentato al proprio Parroco per essere aiutati, valutando le proprie possibilità, a realizzarlo.
Tutti coloro che non vogliono partecipare ai momenti di crescita spirituale come sopra proposti, non abbiano i requisiti richiesti o si trovano in situazioni non compatibili con un’effettiva testimonianza cristiana, non possono svolgere I’ incarico di padrino e di madrina.
A quelle persone “indicate dalla famiglia che, pur non avendo i requisiti prescritti, esprimono pur sempre una positiva vicinanza parentale, affettiva ed educativa” si può, eventualmente, offrire l’opportunità di prendere parte alla Celebrazione come “TESTIMONE” del rito sacramentale.
Le date e i vari passi in vista della celebrazione
Per avere informazioni in vista della celebrazione del Sacramento del Battesimo nelle parrocchie di San Giovanni Battista, dei Santi Angeli Custodi e di San Gerolamo di Quarto è possibile inviare una mail a
battesimiquarto@libero.it
Di seguito sono pubblicati alcuni documenti utili per la preparazione e la celebrazione del Battesimo nella nostra comunità di parrocchie:
- I passi necessari per iniziare la preparazione: